IN SICILIA VIA AI TUTORI VOLONTARI PER I MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI

Il Dirigente dell’Ufficio speciale Immigrazione dell’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali della Regione Siciliana, in accordo con il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, ha avviato la procedura per la selezione di tutori volontari per i Minori stranieri non accompagnati. Si costituirà un Elenco dei tutori presso i Tribunali per i minorenni di Caltanissetta, Catania, Messina e Palermo.

Nella Giornata Nazionale della Memoria delle vittime delle Migrazioni, ad oggi i minori non accompagnati in Italia sono circa 18.000. Su questa realtà Filomena Albano, Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, spiega la nuova figura del tutore volontario istituita per legge da qualche mese.

  • Il tutore è un privato cittadino che sappia indicare il percorso formativo più adatto e riesca a guidare quei ragazzi che arrivano soli nel nostro paese e che devono trovare il loro percorso in Italia“.
  • Non è un affido e non è un’adozione, il ragazzo continua a vivere nelle strutture dello Stato o presso famiglie affidatarie. Il tutore è colui che indica al ragazzo il percorso scolastico, le scelte sanitarie e di servizi sociali con cui si deve rapportare, è colui che lo porta per mano e che ha la responsabilità giuridica.

Ci sono dei titoli minimi per presentare la domanda ed a seguito di una preselezione è necessario seguire un corso di formazione per diventare tutore volontario.

Per chi fosse interessato il sito di riferimento è quello del Garante nazionale www.garanteinfanzia.org che rimanda agli specifici bandi regionali.

Rispondi

Up ↑

Scopri di più da Osservatorio Salesiano per i diritti dei minori

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading