La Conferenza Episcopale Italiana ha annunciato l’istituzione del Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori.
L’importanza di tale servizio è data dai compiti che lo stesso è chiamato a svolgere
Consigliare e supportare la Cei, i Vescovi e i superiori maggiori nella promozione della tutela dei minori e degli adulti vulnerabili; promuovere e accompagnare le attività dei Servizi Regionali e Interdiocesani per la Tutela dei Minori; studiare e proporre contenuti informativi e formativi, oltre che strumenti operativi, per consolidare nelle comunità ecclesiali una cultura della tutela dei minori, per rafforzare la sicurezza dei luoghi ecclesiali frequentati dai minori, sensibilizzare tutti gli operatori pastorali e prevenire ogni forma di abuso; fornire informazioni, indicazioni pratiche, protocolli procedurali e quant’altro necessario
Testimonianza dell’impegno costante della Chiesa in riferimento al riconoscimento e alla tutela dei diritti dei minori, il Servizio fornirà un utile supporto per tutte le realtà ecclesiali, affinché vengano conosciuti e rispettati e protetti i diritti dei più piccoli.
La sua composizione risulta varia al fine di mettere a disposizione diversi tipi di conoscenze e di esperienze nella tutela dei minori; è costituita, infatti, da un presidente e un coordinatore; da un Consiglio di Presidenza di sette membri; da una Consulta nazionale (nella quale figurano un rappresentante della Conferenza italiana dei superiori maggiori e una dell’Unione superiore maggiori d’Italia, un rappresentante della Consulta nazionale delle aggregazioni laicali); da coordinatori dei Servizi Regionali e Interdiocesani per la tutela dei minori e da esperti nominati dalla Presidenza della Cei su proposta del presidente del Servizio.
Si tratta di un importante segnale dato proprio in relazione alla Conferenza di tre giorni che si è svolta in Vaticano per la protezione dei minori nella Chiesa e che vede coinvolti tutti i presidenti delle conferenze episcopali e i responsabili degli ordini religiosi, per affrontare la problematica egli abusi commessi dal clero.
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