Secondo il rapporto Unicef-Oms “Progress on drinking water, sanitation and hygiene in schools” circa 818 milioni di bambini, nel mondo, non hanno la possibilità di lavarsi le mani nelle loro scuole, più di un terzo di questi bambini – 295 milioni – vive nell’Africa sub-sahariana.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile prevede di raggiungere, entro il 2030, un accesso universale ed equo all’acqua corrente sicura ed economica per tutti, ma considerati e dati del rapporto molto ancora rimane da fare.
I dati contenuti nel Report sono ancora più allarmanti considerata l’emergenza sanitaria che tutto il mondo sta ancora vivendo perché questi bambini sono maggiormente esposti al rischio di contrarre il Coronavirus o altre malattie trasmissibili.
Nella relazione sui progressi degli SDG (obbiettivi di sviluppo sostenibile)del 2020, il Segretario generale delle Nazioni Unite sottolinea che la pandemia “mette in pericolo il progresso” verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030.
Si stima che nei Paesi meno sviluppati 7 scuole su 10 non dispongono di servizi igienici di base per il lavaggio delle mani e la metà non dispone di servizi igienici e idrici di base.
Degli 818 milioni di bambini che non hanno a scuola la possibilità di lavarsi le mani, 355 milioni frequentano edifici dotati di acqua corrente ma privi di sapone e 462 milioni scuole sprovviste anche dell’acqua.
Nei 60 Stati considerati a più alto rischio di crisi sanitarie e umanitarie a causa del Covid-19, al momento dell’inizio dell’epidemia 3 alunni su 4 non avevano la possibilità di lavarsi le mani a scuola, metà della popolazione scolastica frequentava scuole prive di acqua corrente e oltre la metà scuole prive dei servizi igienici di base.
Altri dati evidenziano che un terzo delle scuole nel mondo è totalmente priva o ha un servizio insufficiente di acqua potabile per i suoi alunni e 698 milioni di bambini e ragazzi frequentano scuole prive di servizi igienici di base.
La risposta globale al COVID-19 ha ricordato l’importanza dell’igiene, nelle famiglie, nelle scuole e nelle strutture sanitarie per ridurre la trasmissione di malattie infettive e proteggere la salute globale.
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