Nuovo Dpcm: le nuove regole che riguardano bambini e ragazzi

 

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 13 ottobre 2020 sulle misure di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19. Le misure anticontagio saranno valide dal 14 ottobre fino al 13 novembre 2020.

Quali sono le principali regole che riguardano i bambini/e ragazzi/e?

Si mantiene l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie al chiuso e all’aperto laddove non possa essere garantito in maniera continuativa l’isolamento rispetto a persone non conviventi, fatta esclusione dei bambini al di sotto dei sei anni. Sopra i 6 anni, i bambini/e e ragazzi/e hanno l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina e di indossarla sia nei luoghi chiusi, che non siano abitazioni private, sia all’aperto laddove non sia possibile il distanziamento.

Non c’è obbligo di mascherina quando si fa attività sportiva, ma non nel caso di una semplice passeggiata. Nei parchi, all’aperto e nelle aree attrezzate si può fare attività motoria o sportiva mantenendo i 2 metri di distanza (fatto salvo chi ha necessità di un accompagnamento da vicino, come i minori o le persone con disabilità).

Il nuovo Dpcm con le regole Covid contiene una forte raccomandazione all’uso di mascherine anche nelle abitazioni private, in presenza di persone non conviventi, (quindi anche con amici e nonni non conviventi). Sempre in casa è fortemente raccomandato di evitare le feste e di ricevere più di 6 persone non conviventi.

Sono sospese le gite e i viaggi d’istruzione, i gemellaggi, le visite guidate e le uscite didattiche «comunque denominate» (tranne i percorsi per l’orientamento e le attività di tirocinio e fatte comunque salve le ordinarie attività didattiche organizzate dalle singole istituzioni scolastiche in spazi alternativi ubicati all’esterno degli edifici scolastici) ma si possono celebrare battesimi, comunioni e cresime (e le altre ricorrenze civili o religiose)con al massimo 30 persone.

L’accesso a parchi, ville, giardini pubblici è consentito mantenendo la distanza di 1 m e senza assembramenti. I minori possono accedere alle aree gioco insieme a familiari, nonni, baby sitter «per svolgere attività ludica o ricreativa nel rispetto delle linee guida del dipartimento per le politiche della famiglia» (distanziamento fisico, divieto di assembramento e obbligo di accompagnamento da parte di un genitore o di un altro adulto familiare, anche non parente, in caso di bambini al di sotto dei 14 anni).

Bambini/e e ragazzi/e possono svolgere attività ludiche, ricreative e educative formali e non formali, al chiuso e all’aria aperta, organizzate con operatori e protocolli di sicurezza appositi.

Gli sport di contatto agonistico e di base (arti marziali, calcio, danza sportiva , pallavolo…) potranno continuare secondo i protocolli in vigore e sotto il controllo di società professionistiche o associazioni dilettantistiche, mentre sono vietate tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto a livello amatoriale(le partite tra amici non sono più consentite)

Si potrà andare al cinema, al teatro, e ai concerti, ma solo rispettando il distanziamento e per un limite massimo di 1000 spettatori all’aperto e 200 chiuso.

dPCM_13_ottobre_2020

 

 

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