La giustizia amministrativa francese, accogliendo 20 ricorsi presentati da avvocati italiani e francesi, ha riconosciuto l’illegittimità delle procedure di respingimento, praticate dalla polizia di frontiera francese, nei confronti di minori non accompagnati. Lo annuncia Amnesty International che, assieme a altre associazioni umanitarie, ha assistito ai respingimenti di minori non accompagnati effettuati alla frontiera franco-italiana di Menton Garavan.
Secondo Amnesty International il 24 febbraio il giudice ha riconosciuto l’illegittimità delle pratiche di respingimento sospendendo il “refus d’entréè” per 19 minori. “Le autorità francesi – si legge nella nota – continuano a respingere ogni giorno bambini stranieri isolati in Italia, in violazione della convenzione internazionale sui diritti del fanciullo”.
Le organizzazioni umanitarie che hanno preso parte all’operazione continueranno “a interpellare il governo francese affinché si fermino immediatamente le pratiche illegali frequenti sul territorio francese alla frontiera italiana”.
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