Situazione attuale
L’esperienza sportiva costituisce un’occasione privilegiata per favorire la socializzazione del bambino e dell’adolescente, in cui poter condividere divertimento, fatica, entusiasmo, impegno e delusione, conoscendo meglio gli altri e se stesso. Sono molti comunque i minori che non fanno sport né alcun tipo di attività fisica, alcuni di questi neanche a scuola per la mancata presenza di luoghi e spazi adeguati.
Dal 2013 si è verificato un cambiamento di rotta: la frequentazione delle attività sportive è aumentata sia nella fascia tra i 0-6 anni sia in quella tra i 15 e i 17. Per quanto riguarda i ragazzi più grandi spesso si riscontra il fenomeno del drop-out a causa delle forti pressioni e delle aspettative di uno sport agonistico, problemi di relazione con l’allenatore o i compagni e il non sentirsi più portati per tale sport.
Tempo e frequenza | 2015 | 2016 | ||||||||
Tipo dato | persone di 3 anni e più che dichiarano di svolgere pratica sportiva | |||||||||
praticano sport | non praticano sport, né attività fisica | praticano sport | non praticano sport, né attività fisica | |||||||
in modo continuativo | in modo saltuario | solo qualche attività fisica | in modo continuativo | in modo saltuario | solo qualche attività fisica | |||||
Classe di età | ||||||||||
3-5 anni | 23,4 | 4,5 | 20 | 48,1 | 21,4 | 3,7 | 23,7 | 48,4 | ||
6-10 anni | 58,9 | 6,4 | 12,5 | 21,2 | 59,7 | 5,7 | 10,8 | 23,2 | ||
11-14 anni | 56,3 | 8,6 | 13,8 | 20,7 | 58,3 | 8,2 | 14,8 | 18,4 | ||
15-17 anni | 47,7 | 11,9 | 18,8 | 21 | 52,8 | 10 | 17,1 | 19,7 | ||
18-19 anni | 39,2 | 12,3 | 20 | 27,9 | 42,9 | 13,3 | 19,5 | 24,2 |
Per ulteriori approfondimenti si propongono alcuni dati sul sito dell’ISTAT http://dati.istat.it/
Pratiche significative
Negli ultimi anni vi è un potenziale sviluppo del settore sportivo-educativo e vi sono molto progetti a tale riguardo promossi anche dal CONI, ad esempio “CONI Ragazzi” che permette a coloro che non avrebbero altrimenti possibilità economiche, di fare sport, il bando “Sport di classe” per riqualificare l’attività motoria e pre-sportiva nella scuola primaria, e la presenza dei soggetti del mondo dello sport nell’alternanza scuola-lavoro promossa nei comma 33 e 34 della Riforma della “Buona Scuola”.
Criticità
Molti bambini non hanno la possibilità di fare sport, spesso a causa di situazioni esterne, come la mancanza di spazi attrezzati per le attività scolastiche o la lontananza dalla propria scuola che li invita a prendere i mezzi pubblici e a non camminare o andare in bicicletta come succedeva qualche anno fa. Lo sport è uno strumento utile per l’autostima e la valorizzazione di bambini con disabilità o malattia cronica e/o rara, ma spesso non hanno la possibilità di praticarlo per la poca disponibilità all’inclusione, perché si teme possa essere pericoloso o per motivi di vergogna.
La proposta dell’Osservatorio Salesiano per i Diritti dei Minori
L’Osservatorio Salesiano per i Diritti dei Minori, in linea con le raccomandazioni del Gruppo CRC, consiglia di favorire la collaborazione con altri enti di promozione sportiva nel territorio, aumentando le ore di attività motoria e di promuovere l’attività fisica come attività integrante dello sviluppo psicofisico degli adolescenti. Lo sport è un’occasione di crescita molto importante, ed è per questo che i Salesiani favoriscono lo sport, luogo in cui si incontrano un gran numero di giovani da accompagnare in un’esperienza umana ricca di valori individuali e sociali ed è attraverso questo che si offre loro la possibilità di formare gruppi e partecipare nel territorio.
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