Il 28 maggio si celebra la Giornata mondiale del gioco, per sottolineare la sua importanza soprattutto nel processo evolutivo dei bambini.
Il gioco è anche uno dei diritti fondamentali riconosciuti in favore di tutte le bambine e i bambini dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989. L’articolo 31 della Convenzione ONU, infatti, sancisce il diritto del bambino “al riposo ed al tempo libero, di dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età”.
Soprattutto durante l’infanzia, ogni bambino dovrebbe quindi avere il diritto di giocare: in questa fase di sviluppo, il tempo dedicato al gioco assume una forte valenza, per cui le attività ludiche andrebbero promosse fin dai primissimi anni di vita.
In occasione di questa giornata, si sottolinea che il gioco riveste un ruolo cruciale per la crescita psico-fisica e per il sano sviluppo di ogni bambino.
In particolare, i momenti ludici svolgono una funzione fondamentale rispetto alla formazione di diverse competenze essenziali per la costruzione della personalità, favorendo lo sviluppo delle competenze cognitive, motorie, emotive, relazionali e sociali.
Giocare, ad esempio, stimola la memoria, l’attenzione, la concentrazione, la creatività, le abilità di ragionamento e consente altresì al bambino di sperimentare, interpretare e rappresentare la realtà esterna attraverso l’esplorazione attiva, scoprire e conoscere se stesso e il mondo circostante, comprendere le sue attitudini e potenzialità, costruire il significato del mondo, nonché imparare a relazionarsi con gli altri.
Il gioco, infatti, è anche un importante fattore di socializzazione, in quanto garantisce spazi di condivisione e favorisce l’interazione tra pari, l’aggregazione, l’inclusione sociale, la capacità di confronto e di relazione.
L’attività ludica rappresenta, pertanto, un aspetto fondante della crescita, dell’apprendimento e della socialità che si dispiega a partire dall’infanzia.
I momenti ludici costituiscono preziose occasioni attraverso cui i bambini si esprimono, esplorano, sperimentano le proprie capacità, imparano, scoprono se stessi, danno libero sfogo alla propria fantasia, immaginazione, creatività e sviluppano importanti abilità sociali.
Proprio per le sue caratteristiche, il gioco assume un irrinunciabile valore evolutivo, divenendo una componente essenziale e imprescindibile nella vita di ogni bambino.
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