L’articolo 12 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989 riconosce la partecipazione come un diritto umano fondamentale, garantendo il diritto del minorenne a esprimere liberamente la sua opinione su ogni questione che lo riguardi, a essere ascoltato e che le sue opinioni siano debitamente prese in considerazione, tenendo conto della sua età e del suo grado di maturità.
A questo tema è dedicata la pubblicazione “Consigli dei bambini e dei ragazzi: guida per promuovere la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi”. Si tratta di un nuovo strumento elaborato dall’Unicef per aiutare i funzionari delle istituzioni locali e nazionali, i dirigenti scolastici, gli insegnanti e altri professionisti a istituire o rafforzare i Consigli dei bambini e dei ragazzi, che consentano ai più giovani di influenzare il processo decisionale nel contesto locale o scolastico, affinché sia data così concreta attuazione al loro diritto di essere ascoltati nelle questioni che li riguardano.
La guida dell’Unicef offre suggerimenti pratici alle istituzioni che si occupano delle questioni in materia di infanzia, utili per adempiere al meglio agli obblighi derivanti dall’articolo 12 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
In particolare, gli obiettivi principali della guida sono due: sviluppare un orientamento condiviso per migliorare la partecipazione attiva dei minorenni ai Consigli dei bambini e dei ragazzi; fornire suggerimenti e misure di carattere pratico per istituire e rafforzare Consigli dei bambini e dei ragazzi affinché siano inclusivi e orientati a rendere l’esercizio della partecipazione una reale pratica di cittadinanza attiva e non un semplice esercizio formale.
«La partecipazione – si legge nel documento – è un processo, non un’attività isolata. Ascoltare i bambini e i giovani non è sufficiente. Occorre anche garantire che bambini e ragazzi dispongano delle informazioni e del sostegno necessari per esprimere la propria opinione nel modo che preferiscono. Inoltre, è fondamentale che bambini e ragazzi possano rapportarsi con coloro in grado di influenzare le decisioni che li riguardano e che alle loro opinioni venga riservata la giusta attenzione. I risultati frutto di tali decisioni dovranno poi essere condivisi con i ragazzi stessi».
All’interno della pubblicazione vengono approfonditi i nove requisiti fondamentali per un reale processo di partecipazione dei bambini e dei ragazzi, i quali evidenziano che la partecipazione è:
- Trasparente e informata
- Volontaria
- Fondata sul rispetto
- Pertinente
- A misura di bambino
- Inclusiva
- Supportata da attività formative
- Sicura e attenta ai rischi
- Responsabile.
La pubblicazione è disponibile sul sito dell’Unicef, alla notizia dedicata.
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