20 febbraio – Giornata Mondiale della Giustizia Sociale. Combattere le disuguaglianze esistenti: un impegno cruciale per garantire a tutti i bambini un futuro

Ogni anno, il 20 febbraio si celebra la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale: una ricorrenza indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite tramite la Risoluzione A/RES/62/10 del 26 novembre 2007, con l’obiettivo di sostenere e incoraggiare gli sforzi della comunità internazionale volti all’eliminazione della povertà e alla promozione della piena occupazione, del lavoro dignitoso, dell’uguaglianza di genere e dell’accesso al benessere sociale e alla giustizia per tutti.

Con la celebrazione della Giornata, si intende anche mettere in evidenza il ruolo indispensabile che sviluppo e giustizia sociale rivestono nel raggiungimento e nel mantenimento della pace e della sicurezza tra e all’interno delle nazioni, ribadendo altresì che lo sviluppo e la giustizia sociale, a loro volta, non possono essere raggiunti in assenza di pace e sicurezza o del rispetto di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali.

Il tema scelto dalle Nazioni Unite per celebrare la Giornata del 2023 è “Superare le barriere e creare opportunità per la giustizia sociale”.

Come sottolineato dall’ONU, “la povertà e le disuguaglianze all’interno e tra i paesi sono in aumento in molte parti del mondo. Le crisi economiche e sociali degli ultimi anni sono state esacerbate dalle conseguenze della pandemia di COVID-19, dai disastri naturali dovuti all’accelerazione del cambiamento climatico, dalle tensioni geopolitiche e dai conflitti armati”.

In occasione di questa ricorrenza, è importante ricordare che ad oggi permangono ancora profondi divari di opportunità e disuguaglianze economiche e sociali, non solo tra le diverse aree del mondo ma anche all’interno del nostro stesso Paese.

Nell’ultimo periodo, le disuguaglianze socio-economiche, in particolare, hanno visto una significativa crescita, aggravata anche dalla crisi pandemica. È fondamentale, allora, impegnarsi nella lotta alle disuguaglianze sociali, economiche e territoriali in atto, garantendo a tutti pari diritti e opportunità, soprattutto perché queste incidono fortemente sulla vita di bambine e bambini e possono pregiudicare non solo il loro presente ma anche il futuro.

Senza dubbio, allora, tra le principali sfide con cui oggi dobbiamo confrontarci vi è proprio quella di combattere le evidenti e sempre più marcate disuguaglianze e disparità sociali, facendo leva anche sull’istruzione, nella consapevolezza che la scuola rappresenta un presidio essenziale nel contrasto alle disuguaglianze.

Investire nel superamento delle disuguaglianze rappresenta così un impegno cruciale e urgente che deve guidare il nostro tempo, al fine di costruire società eque e assicurare un futuro migliore per tutti.

Rispondi

Up ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: