Lo scorso 23 febbraio il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha adottato la nuova Strategia per i diritti dell’infanzia (2022-2027): ”Children’s Rights in Action: from continuous implementation to joint innovation” (I diritti dei minori in azione: dall’attuazione continua all’innovazione congiunta).
Il documento guiderà il lavoro del Consiglio d’Europa in materia di infanzia e adolescenza nei prossimi sei anni.
La nuova Strategia è la quarta di una serie di strategie finalizzate a migliorare la protezione e la promozione dei diritti delle persone di minore età in tutto il continente Europeo, nell’ambito del programma “Costruire un’Europa per e con i bambini” in vigore dal 2006.
Il documento è il risultato di un ampio e partecipato processo consultivo che ha coinvolto governi nazionali, organizzazioni internazionali, società civile e 220 minorenni di 10 Stati membri.
Nello specifico, la Strategia individua sei obiettivi strategici, che da una parte si basano su aree prioritarie già identificate nella precedente Strategia (“attuazione continua”), ma dall’altra includono anche ulteriori azioni volte a rispondere a nuove aree prioritarie (“innovazione congiunta”).
Le sei aree prioritarie d’azione indicate nel documento per la protezione e la realizzazione dei diritti dei bambini, relative al periodo dal 2022 al 2027, sono le seguenti:
- Libertà dalla violenza per tutti i bambini e le bambine;
- Pari opportunità e inclusione sociale per tutti i minori;
- Accesso e uso sicuro delle tecnologie per tutti i bambini e le bambine;
- Giustizia a misura di bambino/a per tutte le persone di minore età;
- Dare voce a ogni minore;
- Diritti dei minori in situazioni di crisi e di emergenza.
“L’approvazione della nuova Strategia sui diritti dell’infanzia rappresenta un ulteriore segnale di impegno e attenzione da parte del Consiglio d’Europa verso la tutela delle persone di minore età e risulta particolarmente significativa perché cade in un momento difficile a causa degli effetti che l’emergenza sanitaria ha prodotto nelle vite di bambini e ragazzi”, ha dichiarato l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti. “Non a caso una delle azioni strategiche è proprio centrata sulla promozione dei diritti dei minorenni nelle situazioni di crisi o emergenza, a dimostrazione di quanto gli ultimi due anni abbiano cambiato la prospettiva di tutti – in particolare delle persone di minore età – e di quale lezione si possa trarre dall’esperienza vissuta”.
La strategia sarà ufficialmente lanciata a Roma il 7-8 aprile 2022, in occasione di una conferenza di alto livello, organizzata insieme alla Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, con l’obiettivo di coinvolgere i principali soggetti interessati nel processo di attuazione della strategia nell’arco dei prossimi sei anni.
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