In Italia vivono circa 96mila persone senza tetto e senza fissa dimora, tra questi vi sono quasi 13mila minorenni, pari al 13,3% del totale dei senza tetto presenti nel nostro Paese, ovvero 0,14 minori ogni 100 residenti con meno di 18 anni. Questa condizione investe “persone in povertà estrema, che si trovano ad abitare per strada per tanti motivi diversi. Con un’esistenza difficile, segnata da fragilità materiali e personali, enorme disagio abitativo e isolamento sociale”.
È quanto emerge da un recente approfondimento dell’Osservatorio #Conibambini, a cura di Con i Bambini e Openpolis, contenente dati riferiti al 2021.
“Tendenzialmente nel caso dei minori – si sottolinea all’interno dell’approfondimento – si tratta soprattutto di persone senza fissa dimora, mentre appare più contenuto il fenomeno dei senza tetto, nonostante il disagio abitativo risulti tra gli ambiti più complicati in termini di reperimento di dati affidabili”.
Il dato rilevato è certamente sottostimato e non esaustivo. Inoltre, occorre considerare che l’insieme di quanti sono “senza casa” non esaurisce la totalità del disagio abitativo, in quanto non include ad esempio le famiglie che vivono in abitazioni sovraffollate, fatiscenti o a rischio morosità, né quelle che abitano in campi attrezzati, in insediamenti abitativi tollerati o spontanei.
Dietro a questi numeri poi si nascondono situazioni drammatiche, come quelle vissute dai minori stranieri non accompagnati. A tal proposito, si evidenzia che il 38% dei minorenni senza casa sono stranieri o apolidi.
La distribuzione per genere risulta piuttosto omogenea: sul totale di poco meno di 13mila persone di minore età che si trovano in questa condizione di precarietà abitativa, 6.207 sono bambine e ragazze, mentre oltre 6.500 sono maschi.
Si tratta di giovani fuori dai percorsi di istruzione, vulnerabili sotto molteplici punti di vista: condizioni di salute, dipendenze, esposizione al rischio criminalità.
Secondo quanto riportato nell’approfondimento, quasi la metà degli under 18 senza fissa dimora (il 44%) è concentrato nelle tre maggiori città italiane: Roma, Milano e Napoli. In particolare, quelli di cui è stata censita la presenza a Roma sono ben 3.186 (uno su 4 dei minorenni senza casa che vivono nel nostro Paese), quasi 1.400 si trovano a Milano e circa 1.000 a Napoli. In termini assoluti, seguono Cagliari (281), Foggia (248), Torino (244), Bari (226) e Marsala (223).
Per ulteriori approfondimenti si rimanda sul sito di Con i Bambini, alla notizia dedicata o sul sito di Openpolis alla pagina dedicata.
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