Ieri in occasione della 104esima Giornata del migrante e del rifugiato, Papa Francesco ha ricordato che “nel mondo sono circa un miliardo le persone in movimento, quasi un essere umano su sette”. Solo nel 2017 circa 15mila bambini non accompagnati hanno raggiunto l`Italia via mare ed i loro viaggi sono stati generalmente gestiti da responsabili di traffico e tratta. Da inizio anno sono oltre 400 i bambini morti in mare,tentavano la traversata da soli o con parenti, mentre in migliaia sono stati vittime di abuso, sfruttamento e schiavitù nel loro viaggio attraverso la Libia.
Rispetto al 2016, quando ammontava a 25.840, il numero di minori non accompagnati giunti nel nostro Paese si è ridotto del 39%, ma si tratta ugualmente di un dato molto significativo, che necessita di politiche adatte ad affrontare un fenomeno delicato da gestire.
In occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, Save the Children, l’organizzazione internazionale indipendente impegnata nella salvaguardia dei diritti dei bambini, denuncia le condizioni che in Italia spingono numerosi minori stranieri non accompagnati ad affidarsi ai trafficanti o a lasciare il Paese da soli, rischiando la vita nel tentativo di varcare i confini.
Nodi centrali della questione, secondo la onlus, sarebbero la mancata attuazione della legge Zampa e il blocco della relocation.
Rispondi