Lo scorso settembre, Chance for Childhood ha lanciato la campagna #OverExposed.
La campagna mira a riformulare il modo di pensare all’utilizzo di immagini di bambini a fini delle raccolte fondi. Si tratta di un invito all’azione per innalzare gli standard e creare pratiche e politiche migliori intorno alle immagini e alle narrazioni incentrate sui bambini.
L’utilizzo di immagini identificabili ed emotive di bambini che vivono attraverso conflitti, disastri, ingiustizie o povertà, nonché di foto che ritraggono i volti dei bambini, è stato, per lungo tempo, un approccio affidabile per le campagne di finanziamento e di raccolta fondi; ma ora è giunto il momento di cambiare.
Chance for Childhood sottolinea che “le immagini di bambini che subiscono traumi e vulnerabilità possono fare più male che bene. Mettono a rischio i bambini, sfruttandoli invece di aiutarli. Le immagini, che spesso vivono online per sempre, spogliano i bambini della loro dignità e li oggettificano, addirittura li disumanizzano”.
Proprio per questo motivo, Chance for Childhood, come parte del suo impegno per la campagna #OverExposed, ha deciso di eliminare gradualmente le immagini che identificano le caratteristiche dei bambini di età inferiore ai 18 anni dalle proprie fotografie e dai propri video, nonché di rimuovere completamente i volti dei bambini da tutti gli appelli di raccolta fondi a partire da settembre scorso, esortando tutte le organizzazioni internazionali non governative a seguire il suo esempio, nello sforzo di fermare l’uso di immagini di bambini per la raccolta fondi.
Chance for Childhood, con questa campagna, invita così le organizzazioni operanti nel settore a ripensare all’utilizzo che fanno delle immagini dei bambini nel proprio marchio e nelle proprie campagne.
La CEO di Chance for Childhood Anna-Mai Andrews ha dichiarato: “Come può un bambino che non capisce cos’è una campagna di raccolta fondi complessa e multicanale, acconsentire eventualmente all’utilizzo della propria foto in essa? Questo è il motivo per cui abbiamo smesso di utilizzare immagini identificabili di bambini nel nostro marchio e nelle nostre campagne e la ragione per cui incoraggiamo altre organizzazioni a fare lo stesso”.
La campagna #OverExposed rappresenta una preziosa opportunità per riformulare il pensiero collettivo, cambiando la conversazione visiva su come i bambini vengono rappresentati nelle campagne, per ridisegnare al meglio il loro futuro e al fine di garantire che i bambini in condizioni di difficoltà sperimentino le stesse protezioni, considerazioni e diritti di qualsiasi altro bambino nel mondo.
Chance for Childhood prevede che questa campagna galvanizzerà un cambiamento a livello di settore nel modo in cui le organizzazioni riflettono sui propri standard editoriali.
Per maggiori informazioni: https://chanceforchildhood.org/overexposed/
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